Dolore al
ginocchio

Il dolore al ginocchio è una sensazione fastidiosa che può essere causata da molteplici fattori, come l'artrosi, le lesioni da trauma, la tendinite, i difetti congeniti o le deformità ossee.

A seconda della causa, il dolore può essere localizzato nella parte anteriore, posteriore, laterale o mediale. Sintomi associati al dolore al ginocchio possono essere la rigidità articolare, il gonfiore, la debolezza muscolare e l'incapacità di piegare o estendere completamente il ginocchio.

Il dolore può anche essere causato dal sovraccarico, dall'eccessiva attività fisica, dal sovrappeso o dall'età avanzata. Numerosi sono i casi di dolore femoro-rotuleo dovuto al cattivo allineamento tra femore e rotula , il più delle volte iperpressa all’esterno

Non dimentichiamo,infine, che il dolore al ginocchio può provenire da altre aree del corpo, come per problemi di schiena o di disfunzioni anteriori.

Grande sollievo al dolore, già in prima seduta, viene dato dalla manipolazione dei nervi periferici femorale e safeno, per esempio , soprattutto nelle persone anziane che soffrono di gonartrosi. Con lo StrainCountstrain si trattano “ Tender Points” come quello chiamato AL5 collegato ad una disfunzione della V lombare e situato sulla superficie anteriore dell’osso pubico e che può proiettare tensione ai quadricipiti femorali, possibile cruralgia e possibile algia al versante mediale del ginocchio.
Alla terapia manuale segue la Terapia strumentale Scenar con tutti i migliori protocolli locali e linfatici sull’articolazione del ginocchio e sulle aree “ reciproche” secondo i principi di questa tecnologia russa e senza trascurare protocolli energetici lungo i meridiani che attraversano queste aree dolenti, accelerando i tempi di guarigione.
Il numero delle sedute iniziali , della durata di 45’ l’una, può approssimativamente variare dalle 5 alle 10 e questo dipende dalla cronicità , dall’età del paziente, dalla diversa risposta di ognuno. Successivamente il paziente viene invitato a tornare in studio a distanza di un mese massimo un mese e mezzo, per quello che chiamò “ tagliando” per una seduta di mantenimento dei benefici ottenuti.